Lezioni Effetti Speciali Online

Elencate in dettaglio, tutte le lezioni di Effetti Speciali, settimana dopo settimana. Così hai la certezza di imparare quello che serve.

Primo trimestre: Compositing, Chroma Key, Effetti Speciali 2D e basi del 3D

1. Layer 3D e Particelle
Esempio di Layer 3D e Particelle

Iniziamo subito con un’introduzione pratica a After Effects e agli strumenti più essenziali per un professionista: layer 3D e sistemi di particelle. Subito dopo passiamo allo studio di macchina da presa 3D, luci e motion blur, tutte caratteristiche essenziali del compositing per gli effetti speciali e molto più facili di quanto si pensi.
Durata: 3h 46m 5s in 29 Video, 3 PDF, 11 file di materiale didattico (5.83 MB)

2. Green Screen e scene virtuali
Esempio di Green Screen e scene virtuali

Creiamo uno shot in green screen, con scenari virtuali e macchina da presa in movimento, per creare qualsiasi set e ambientazione nello spazio di un garage. Partiamo da una ripresa su green screen e da una semplice fotografia per costruire una complessa scena alla quale aggiungiamo movimenti virtuali rispettando le leggi della parallasse. Solo la seconda lezione, ma già un lavoro professionale col flusso di lavoro di Hollywood (niente scorciatoie, qui).
Durata: 2h 21m 7s in 23 Video, 1 PDF, 8 file di materiale didattico (7.18 MB)

3. Roto: estrarre elementi da riprese
Esempio di Roto: estrarre elementi da riprese

Analizziamo le tecniche di Rotoscoping per estrarre un elemento della scena dallo sfondo anche se le riprese non sono state fatte su un fondale adatto al chroma key. Nella seconda parte, invece, vediamo in che modo forare riprese impossibili come quelle piene di rumore o compresse dalle telecamere.
Durata: 2h 54m 59s in 23 Video, 1 PDF, 7 file di materiale didattico (48.83 MB)

4. Grading colore per gli effetti speciali
Esempio di Grading colore per gli effetti speciali

Un ruolo importantissimo nella produzione di livello professionale è quello del grading, che rappresenta l’evoluzione della correzione del colore. A questo scopo esaminiamo in dettaglio la tecnica pratica e il substrato teorico della correzione professionale del colore.
Durata: 1h 33m 50s in 16 Video, 7 file di materiale didattico (6.93 MB)

5. Effetti speciali a alta gamma dinamica
Esempio di Effetti speciali a alta gamma dinamica

Per creare effetti speciali davvero realistici è essenziale ricorrere alle immagini ad alta gamma dinamica. Vediamo perciò come produrre immagini esatte servendoci della superluce. Nella seconda parte ci concentriamo su problemi di color correction, esaminando le tecniche di calibrazione del colore del monitor e l’uso dei modi ad alta gamma dinamica.
Durata: 1h 56m 11s in 17 Video, 1 PDF, 17 file di materiale didattico (31.03 MB)

6. Tracciare e riprodurre i movimenti della scena
Esempio di Tracciare e riprodurre i movimenti della scena

Il motion tracking è una vera colonna di ogni shot di effetti speciali che si rispetti. Cerchiamo di andare oltre gli strumenti offerti da After Effects e vediamo come usare espressioni e un rig complesso della macchina da presa. Lo scopo è di aumentare sensibilmente la qualità e le funzionalità dei nostri tracking.
Durata: 2h 42m 2s in 18 Video, 15 file di materiale didattico (25.44 MB)

7. Motion Tracking avanzato: planare e 3D
Esempio di Motion Tracking avanzato: planare e 3D

Esistono altri tipi di motion tracking oltre a quello bidmensionale: parliamo di quello planare e di quello tridimensionale. Il primo si usa per ricostruire i movimenti di una sezione dell’immagine che aderisce a un piano immaginario. Il tracking 3D crea invece una terza dimensione partendo da una ripresa piatta. Per farlo ricorre a strumenti esterni: qui analizziamo in particolare Syntheyes, tracker economico ma molto potente.
Durata: 3h 5m 51s in 20 Video, 1 PDF, 10 file di materiale didattico (48.7 MB)

8. Effetti speciali invisibili: le set extension
Esempio di Effetti speciali invisibili: le set extension

La ricostruzione della prospettiva è un elemento decisivo per distinguere un effetto speciale di livello professionale da uno poco credibile. In questo campo, uno degli strumenti migliori per ottenere ottimi risultati in poco tempo è Sketchup, e la buona notizia è che oltre ad essere un software potente è anche gratuito: vediamo allora come funziona Sketchup e come può rendere più precise e realistiche le nostre riprese.
Durata: 1h 56m 11s in 18 Video, 1 PDF, 7 file di materiale didattico (1.87 MB)

9. Face Replacement con morph e warp
Esempio di Face Replacement con morph e warp

Con il face replacement è possibile sostituire il volto di una controfigura con quello dell’attore, oppure creare effetti di morphing e warping. Vediamo come creare un face replacement convincente e analizziamo anche altre tecniche quali il time remapping e la distorsione di immagini e video.
Durata: 2h 40m 1s in 20 Video, 15 file di materiale didattico (46.98 MB)

10. La stereoscopia e gli effetti speciali
Esempio di La stereoscopia e gli effetti speciali

È l’epoca dei film 3D: oltre a lavorare su materiale stereoscopico, si stereoscopizza materiale girato in 2D. Questa è una sfida per l’artista del compositing ma offre anche nuove opportunità per trovare lavoro. Analizziamo le comp stereoscopiche e le tecniche che servono per rendere tridimensionale una ripresa effettuata tradizionalmente con telecamere che lavorano in 2D.
Durata: 1h 33m 43s in 12 Video, 1 PDF, 9 file di materiale didattico (2.6 MB)

11. Introduzione al 3D per gli effetti speciali
Esempio di Introduzione al 3D per gli effetti speciali

Dagli anni ’90 il 3D ha trasformato il mondo del cinema e degli effetti speciali. Non si tratta certo di un campo ristretto, nel quale si diventa esperti in poco tempo. Ma la sfida è quella di raggiungere gli standard qualitativi sempre più alti fissati dalla produzione televisiva americana mantenendo i costi accessibili anche per la produzione indipendente. In questa prima lezione gettiamo le basi del flusso di lavoro lineare e della produzione professionale.
Durata: 3h 43m 36s in 29 Video, 2 PDF, 46 file di materiale didattico (7.23 MB)

12. Creazione di ambienti in 3D
Esempio di Creazione di ambienti in 3D

Prima di poter creare un set virtuale o un ambiente che rimpiazzerà il muro che deve andare in frantumi, dobbiamo modellarlo. Ora, la modellazione è un’attività noiosa e poco creativa, specialmente se si modella come si deve: rispettando la scala esatta delle forme e cercando di costruire ogni pezzo come se fosse parte di un oggetto reale. Qui vediamo rigorosamente gli strumenti e i metodi per modellare da professionisti forme sempre più sofisticate.
Durata: 3h 2m 52s in 28 Video, 39 file di materiale didattico (894.54 KB)

Secondo trimestre: Effetti Speciali 3D avanzati, Tracking e Creature

13. Un ambiente che sembri vero: il rendering
Esempio di Un ambiente che sembri vero: il rendering

Completata la modellazione possiamo finalmente passare al rendering, trasformandole in immagini o video che poi adopereremo nel compositing. Niente compromessi, partiamo subito con il rendering basato sull’illuminazione globale e studiamo in dettaglio le proprietà dei materiali da usare per un risultato realistico. Teniamo anche conto delle leggi della fisica ottica e della fotografia per creare rendering fotorealistici senza eccedere nelle risorse di calcolo.
Durata: 2h 45m 46s in 18 Video, 1 PDF, 115 file di materiale didattico (22.28 MB)

14. Texture: elementi reali nei rendering
Esempio di Texture: elementi reali nei rendering

La fase della creazione delle texture è la più importante nella produzione 3D, ma quando parliamo di effetti speciali diventa veramente essenziale. Senza una texture che riproduca esattamente le superfici che ci servono, il risultato non sembrerà mai vero. Impariamo le tecniche proiettive e quelle esplicite, ovvero le UV Map, un procedimento che associa alle forme 3D una immagine 2D. E vediamo anche le texture frattali che possono essere animate perché procedurali.
Durata: 3h 16m 44s in 23 Video, 1 PDF, 75 file di materiale didattico (15.21 MB)

15. Modelli low poly e texture UV per il realismo
Esempio di Modelli low poly e texture UV per il realismo

Il log chiede: esterno giorno, vista dall’alto del palazzo del re, centinaia di case medievali sparse nei dintorni. Modelliamo ogni casa con cura? Naturalmente no, questo è il dominio della modellazione con un basso dettaglio chiamata anche lowpoly. Tutto il lavoro lo faranno le texture, perché la scena richiama l’attenzione su altro, e l’importante è avere un ambiente ricco e credibile. Studiamo inoltre come animare un mare con texture procedurali.
Durata: 2h 59m 14s in 19 Video, 72 file di materiale didattico (33.96 MB)

16. Modellazione spline avanzata: automobile
Esempio di Modellazione spline avanzata: automobile

Quando l’elemento 3D è in primo piano, diventa cioè un Hero Shot, allora dobbiamo necessariamente accrescere il dettaglio. Modelliamo allora una elaborata automobile usando le curve spline e seguendo con attenzione una reference dell’automobile originale. Si tratta di un lavoro impegnativo, ma gratificante. Il risultato finale è perfetto per qualsiasi shot di effetti speciali: sia che l’automobile debba trasformarsi in robot, sia che debba esplodere.
Durata: 5h 6m 14s in 32 Video, 63 file di materiale didattico (16.73 MB)

17. Illuminare effetti speciali come sul set
Esempio di Illuminare effetti speciali come sul set

Poche cose sono entusiasmanti come vedere i dietro le quinte dei film di Hollywood, e qui impariamo bene cosa siano le sfere cromate o pitturate di bianco che appaiono in certe riprese. Servono a catturare le informazioni di illuminazione per riprodurle, identiche, nei rendering. E permettono un livello di realismo spettacolare. Ma anche se tutti sanno aggiungere un’HDR alla scena, pochi sanno come si usano davvero. Qui impari in dettaglio il flusso di lavoro professionale.
Durata: 3h 22m 37s in 29 Video, 1 PDF, 89 file di materiale didattico (47.22 MB)

18. Animare forme complesse con key e rig
Esempio di Animare forme complesse con key e rig

Che si tratti di un ragno meccanico alla conquista della città o di un libro stregato che si apre da solo, la tecnica è sempre la stessa: il rigging. E qui studiamo come creare vincoli e gerarchie per animare con la cinematica inversa, le bones, e l’accurata disposizione dei pivot. Naturalmente il rigging è un campo sterminato, ma affrontandolo poco per volta possiamo imparare a ottenere risultati spettacolari senza troppa fatica. Almeno all’inizio.
Durata: 2h 49m 23s in 22 Video, 24 file di materiale didattico (218.85 KB)

19. Rigging avanzato: un’automobile che funziona
Esempio di Rigging avanzato: un'automobile che funziona

In questa lezione ben più complessa vediamo un rigging professionale del tipo che solitamente viene affidato a plugin commerciali. Costruiamo tutti i vincoli Relativity per animare un’automobile in modo automatico. Rispettiamo il raggio del percorso, la rotazione delle gomme, la simulazione delle sospensioni elastiche e facciamo interagire i sistemi di particelle col suolo in modo che la macchina possa lasciare strisce nere sull’asfalto quando accelera. In automatico.
Durata: 3h 11m 41s in 23 Video, 67 file di materiale didattico (16.78 MB)

20. Particelle realistiche nel 3D per fumo e liquidi
Esempio di Particelle realistiche nel 3D per fumo e liquidi

Dal lanciafiamme all’astronave che entra nell’atmosfera, tutti questi effetti sono simulati con le dinamiche particellari e il rendering volumetrico. Vediamo come ottenere risultati realistici e come sfruttare al massimo la potenza del motore Hypervoxels, anche con una serie di scene che fanno parte dell’arsenale del nostro studio, e non sono mai state rilasciate prima al pubblico. Una buona parte della lezione è anche dedicata ai fluidi.
Durata: 1h 21m 51s in 9 Video, 15 file di materiale didattico (1.04 MB)

21. Torri in frantumi o esplosioni con le dinamiche
Esempio di Torri in frantumi o esplosioni con le dinamiche

Con il nuovo sistema dinamico Bullet, standard dell’industria anche per i film di più grande budget, Lightwave guadagna un sistema spettacolare per la simulazione di corpi rigidi. Ma anche i vecchi HardFX e ClothFX hanno la loro importanza, e soprattutto interagiscono direttamente con i ParticleFX. Vediamo come adoperare tutto questo per effetti pirotecnici che non richiedono l’intervento di artificieri, né assicurazioni o rischi.
Durata: 1h 12m 54s in 11 Video, 36 file di materiale didattico (808 KB)

22. Matte e paesaggi 3D con VUE
Esempio di Matte e paesaggi 3D con VUE

Con Matte Painting si intende la tradizione del disegno che sostituisce una porzione di set, ma VUE permette di creare paesaggi naturali in 3D, anche animati con realismo, e di farlo con pochi click del mouse. Questa introduzione mostra la potenza di VUE, ma non scende nei dettagli del Function Editor, uno strumento tanto potente quanto complesso. È però una lezione più che adeguata per aggiungere rapidamente ai nostri shot un paesaggio virtuale.
Durata: 2h 5m 54s in 14 Video, 18 file di materiale didattico (3.33 MB)

23. Introduzione a Maya per pipeline avanzate
Esempio di Introduzione a Maya per pipeline avanzate

Maya funziona meglio come software di animazione dei personaggi, ma vale la pena di conoscerlo anche perché è molto ben integrato con Lightwave, grazie ai formati GeoCache e FBX. In questa introduzione al flusso di lavoro con Maya impariamo a conoscere questo importante software senza troppa fatica. E naturalmente lo facciamo come sempre con un approccio pratico e diretto, sperimentando le funzioni man mano che le impariamo.
Durata: 3h 8m 14s in 24 Video, 88 file di materiale didattico (92.73 MB)

24. Introduzione a zBrush per i personaggi
Esempio di Introduzione a zBrush per i personaggi

Per portare i nostri effetti speciali a un altro livello occorrono personaggi digitali. È il segno della cinematografia di oggi avere creature digitali. E lo strumento migliore per crearle è zBrush, il software di modellazione virtuale creato da Pixologic. In questa introduzione a zBrush impariamo rapidamente a usare le funzioni di scultura per modificare o creare mesh, e i principi sono gli stessi che si adoperano per modellare un intero character da cinema.
Durata: 3h 5m 22s in 13 Video

Lezioni conclusive: Specializzazioni

25. Set Virtuali da Fotografie
Esempio di Set Virtuali da Fotografie

Questa settimana vediamo come creare set virtuali 3D partendo da una semplice fotografia bidimensionale, adoperando anche Sketchup e una plugin esclusiva. Set virtuali 3D abbondano nei film e nelle pubblicità, ma spesso non sono modelli 3D creati dal nulla. Questa settimana è tutta dedicata alla crezione di un ambiente realistico partendo da una fotografia scattata con prospettiva accidentale, e tratta il camera matching con Sketchup, l’esportazione con una plugin esclusiva, la modellazione della scena definitiva, il texturing con Photoshop CS6, il relighting e il reframing della scena finale.
Durata: 3h 14m 32s in 25 Video, 55 file di materiale didattico (16.59 MB)

26. Folle di personaggi CGI
Esempio di Folle di personaggi CGI

Questa settimana vediamo come simulare folle di personaggi, o sciami di astronavi e creature. È tutto molto facile con le istanze e il formato MDD, ormai standard di fatto dell’industria. Anche se la simulazione di folle è un argomento complesso, vediamo come creare facilmente un’armata di soldati o uno sciame di astronavi. Vediamo anche il rendering di scene spaziali, un altro grande classico degli effetti speciali, reso ancora più facile dalle nuove Istanze.
Durata: 1h 17m 5s in 11 Video, 32 file di materiale didattico (6.98 MB)

Un best seller da undici anni: tanti nostri clienti hanno trovato lavoro con questo corso

Impari approfonditamente l’arte degli effetti speciali 2D e 3D, senza compromessi. Alcune lezioni, inutile negarlo, sono complesse. Ma impari le best practice di Hollywood e in appena sei mesi ottieni risultati professionali. Senza andare per tentativi, senza più avere dubbi. Scopri in dettaglio i costi e i requisiti per il corso di Effetti Speciali.

Corsi Gratis »